La crescente consapevolezza dell’importanza dell’igiene in ogni aspetto della nostra vita ci ha spinto a rivalutare le metodologie tradizionali di pulizia. Anche se lavarsi le mani rimane una pratica essenziale, è fondamentale non sottovalutare l’igiene delle superfici. Alcuni agenti patogeni possono persistere su vari materiali per ore, rendendo ancora più cruciale la necessità di una pulizia profonda.
L’efficacia della pulizia a vapore è diventata sempre più evidente, soprattutto quando si tratta di garantire che le superfici siano non solo pulite, ma anche igienizzate. Questa tecnologia offre un livello di pulizia superiore, assicurando che la tua casa sia al sicuro da qualsiasi potenziale minaccia.
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Non solo per te, ma anche per i tuoi, i più piccoli, che rappresentano purtroppo un vettore eccezionale per il virus, e i più grandi, gli anziani, che in questa epidemia hanno la peggio.
Se però già stai pensando alle tante ore che ti serviranno per pulire casa, ti stai sbagliando; il tempo necessario, infatti, può essere ridotto moltissimo grazie a uno strumento di pulizia eccezionale che non tutti conoscono, la cui efficacia e praticità vengono spesso sottovalutate.
Stiamo parlando del pulitore a vapore, che in una sola passata pulisce e igienizza tutte le superfici, liberando l’ambiente domestico da ogni virus o batterio potenzialmente pericoloso. Usare il pulitore a vapore è molto semplice una volta che ci si abitua, e consente di risparmiare molte ore di pulizia.
Se anche tu, come tantissime altre persone in questo momento di emergenza, stai pensando di comprare un pulitore a vapore, ti sarai anche chiesto quali sono le caratteristiche fondamentali che questo strumento deve avere.
Vediamo dunque nel dettaglio cos’è un pulitore a vapore, quali sono le sue funzioni e che caratteristiche specifiche deve aver per essere considerato un elettrodomestico di qualità.
La Portineria Contenuto
Che cos’è e a cosa serve Pulitore a Vapore
Il pulitore a vapore è un elettrodomestico che serve a pulire la casa in maniera molto più accurata ed efficace rispetto ai metodi tradizionali che prevedono l’uso di spugne, secchi, acqua, stracci per la polvere e soprattutto detersivi. Utilizzando un pulitore a vapore, la casa non è solo pulita, ma anche igienizzata. Il tutto senza utilizzare né prodotti chimici né detergenti di nessun tipo.
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Il meccanismo d’azione del pulitore a vapore
A sciogliere lo sporco, neutralizzando al contempo acari, germi, batteri ed eventuali virus che si depositano sulle superfici (come appunto il Coronavirus), è la potenza del vapore.
Dopo aver utilizzato questo elettrodomestico, la casa è fresca e arieggiata: non ci sono odori o tanfi residui, né tanto meno l’odore inconfondibile dei detergenti classici come quelli a base di alcol o candeggina. Grazie al pulitore a vapore è possibile pulire al meglio qualsiasi superficie del bagno, della cucina, del salotto o delle camere da letto. Non solo, perché si possono igienizzare anche tappeti, vetri, materassi e tende rigide per esterni.
Tutto ciò che è possibile pulire e igienizzare grazie a un pulitore a vapore
L’elenco degli oggetti che possono beneficiare dell’azione del pulitore a vapore è pressoché infinito. Tra questi per esempio c’è il barbecue, che è molto difficile da pulire manualmente, utilizzando solo spugna e sapone per i piatti, soprattutto quando sono già incrostati e attaccati alle superfici.
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Grazie al vapore, invece, il grasso e le salse si sciolgono e la loro rimozione è estremamente semplice. Lo stesso vale per attrezzi quali spazzole, forchettoni e palette.
E che dire poi delle auto? Grazie al pulitore a vapore non è più necessario portare l’auto a lavare, visto che con questo elettrodomestico è possibile pulire con facilità e in poco tempo sia gli interni, compresi sedili e tappetini, sia gli esterni, in primis gomme e cerchioni, dove il catrame e la polvere di depositano generando quella caratteristica patina nera che con gli strumenti di pulizia classici è così difficile da rimuovere.
Grazie invece all’elevata pressione del vapore sparata a una distanza di almeno venti centimetri, lo sporco si scioglie e viene via facilmente.
A beneficiare dell’utilizzo del pulitore a vapore sono anche gli attrezzi da giardino, pieni di terra e di incrostazioni, i mobili da esterni, costantemente sottoposti alle intemperie e alla polvere, ma anche l’interno degli scarichi dei lavandini o della doccia, dove lo sporco si accumula nel tempo generando cattivi odori.
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Gli usi del pulitore a vapore all’interno della propria abitazione
Anche per quanto riguarda lo spazio interno dell’abitazione, gli utilizzi di questo elettrodomestico sono molteplici, in primis per gli oggetti che tradizionalmente rappresentano il maggiore ricettacolo di batteri e virus.
Tra questi ci sono senza dubbio i giochi dei più piccoli, per la maggior parte di plastica ma anche peluche, che si riempiono di polvere e inevitabilmente di acari.
Per igienizzare al massimo l’ambiente dei piccoli di casa, poi, si possono passare col pulitore a vapore anche i materassi, le culle, i passeggini e perché no, anche il fasciatoio.
Ovviamente starai pensando anche ai soprammobili, che possono essere puliti con il vapore dopo una leggera spolverata, ma di certo non sai che persino lo spazzolino per i denti può essere pulito con questo questo metodo! In questo caso la distanza ideale da mantenere è di circa venti centimetri; una volta terminata l’operazione, basta lasciar asciugare lo spazzolino in un luogo asciutto, evitando così la formazione di umidità e batteri, e successivamente riprendere a usarlo.
- POTENZA DI PULIZIA OTTIMALE: grazie alla pressione del vapore di 4 bar, ideale per rimuovere sporco e impurità, la potenza di pulizia di questo apparecchio è ottimale.
Altri oggetti difficilissimi da pulire manualmente in maniera radicale e duratura sono i filtri della cappa della cucina e gli interstizi all’interno del forno. Grazie al pulitore a vapore, il grasso e la fuliggine depositatisi nei mesi si scioglieranno in un baleno, e tu potrai eliminarli con una semplice passata.
Potrai pulire anche la cappa, ma prima è necessario scollegarla dalla corrente. A tal proposito, nonostante questo elettrodomestico sia generalmente molto sicuro, è bene tu sappia che occorre fare attenzione con tutte le parti elettriche, che vanno accuratamente evitate oppure, ancora meglio coperte con del materiale impermeabile da rimuovere soltanto quando l’oggetto pulito sarà completamente asciutto.
Caratteristiche principali da considerare
Se sei alla ricerca di un pulitore a vapore, ci sono delle caratteristiche che devi valutare attentamente e a cui non puoi rinunciare se sei alla ricerca di un elettrodomestico valido e performante. Per cominciare, devi sapere che ci sono diverse tipologie di pulitori a vapore.
I vari tipi di pulitori a vapore
- Il pulitore a vapore manuale: piccolo, leggero e maneggevole, indicato per le piccole pulizie domestiche;
- La scopa a vapore per la sua forma allungata è perfetta per i pavimenti;
- Il pulitore a vapore semplice è anch’esso portatile ma più ingombrante e può essere dotato di ruote così da rendere gli spostamenti più agevoli. È il modello multi-funzione per eccellenza, visto che è dotato di accessori specifici che permettono di pulire qualsiasi cosa, dagli oggetti ai pavimenti, dalle auto alle tende;
- Il pulitore a vapore-aspiratore è ancora più completo in quanto, grazie alla sua funzione di aspiratore, rende superfluo l’utilizzo dell’aspirapolvere, che si passa prima della pulizia a vapore. Con questo elettrodomestico si risparmia dunque un passaggio e conseguentemente anche parecchio tempo.
Le caratteristiche fondamentali di un pulitore a vapore
Prima di acquistare un elettrodomestico di questo tipo, devi prestare attenzione a queste caratteristiche:
Potenza
La potenza è fondamentale per determinare il tempo di riscaldamento prima dell’arrivo del vapore. Di conseguenza, più potente è il pulitore che acquisti, più velocemente si avvierà, e potrai contare così su prestazioni più elevate.
La potenza si calcola in
Watt (W) e ovviamente ogni tipo di pulitore a vapore ha il suo range di potenza: solitamente le scope a vapore hanno una potenza che va dai 900 W ai 1.600 W, mentre per i pulitori a vapore classici, dotati o meno di aspiratore, si parte da 1.200 W. Un pulitore di ottimo livello, che consente di risparmiare tempo, ha una potenza di vapore di circa 1.900 W e in un minuto circa è pronto per essere usato.
Portata
La portata rappresenta la quantità di vapore spruzzata dal pulitore. L’unità di misura sono grammi al minuto (g/min.). La portata può variare molto, andando dagli zero ai 115 g/min.
Ovviamente a una portata più elevata corrisponde a una maggiore efficacia. Per scegliere quale modello di pulitore acquistare, dunque, devi anche avere un’idea del tipo di superficie da trattare. Vi sono inoltre dei modelli a portata variabile: ciò significa che questo valore può essere regolato a seconda della superficie o del pavimento da pulire.
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Pressione
La pressione di un pulitore a vapore è il parametro che indica la forza con cui il macchinario rilascia il vapore. L’unità di misura in questo caso è il bar, e la pressione ideale varia dai tre ai sei bar. Va da sé che maggiore è la pressione, minore è la fatica e soprattutto il tempo che si impiega ad eliminare lo sporco.
Dai quattro bar in su, i pulitori a vapore sono in grado di rimuovere qualsiasi tipologia di sporco da qualsiasi superficie senza sforzo.
Autonomia
L’autonomia di un pulitore a vapore è determinata da diverse caratteristiche. In primis dalla capacità del serbatoio: più è elevata, meno spesso sarà necessario interrompere le pulizie per ricaricare l’elettrodomestico. Viceversa, se la capacità del serbatoio è modesta, l’acqua si esaurirà molto presto e per lavori lunghi o particolarmente laboriosi sarà necessario fermarsi più volte per la ricarica d’acqua. Per orientarti nella ricerca del pulitore che fa al caso tuo, devi tenere presente che che serbatoi inferiori a un litro durano dai venti ai trenta minuti circa. Ci sono poi i modelli di pulitori più avanzati che dispongono di un sistema di auto-riempimento.
Accessori e optional
Per finire, prima di comprarlo, controlla quanti accessori ha a disposizione il tuo pulitore. I più importanti sono la spazzola, la lancia ad alta pressione, il tergivetri, il ferro da stiro e lo staccaparati. Se poi è anche ragionevolmente leggero e poco rumoroso, fa decisamente al caso tuo!
Conclusioni e considerazioni finali
Poter disporre di un buon pulitore a vapore facilita molto la vita e le pulizie, soprattutto in tempi di oronavirus. Se sceglierai il modello più adatto alle tue esigenze, poi, non potrai più farne a meno.