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Blend hamburger gourmet
Hamburger, da polpetta a protagonista indiscusso di numerosi menù.
La tradizione vuole che l’hamburger abbia origine in Germania, dove ad Amburgo nei primi anni del XIX, le polpette di carne macinata erano già in uso.
La ricetta venne importata in America grazie all’emigrazione di numerosi cittadini tedeschi.
I primi avvistamenti risalgono al 1826 nei menù newyorkesi, ma insistenti voci dicono che le gustose polpette di carne avevano già fatto la loro comparsa in Texas.
La storia si sa, a volte si ripete.
Siamo nel 2000 e questa volta a partire dall’Europa, Francia per l’esattezza, per approdare in America è lo chef Daniel Boulud che propone al pubblico il suo hamburger di foie gras a 29 dollari.
Da quel momento in poi l’hamburger acquista di fama e popolarità che non sembra affatto esaurirsi.
Ed eccolo apparire in tutti i ristoranti se non addirittura hamburgherie a lui solamente dedicate.
Le tecniche per la cottura dell’hamburgher sono diverse e spesso sono segrete come le sue ricette. Uno dei modi per preparare un hamburger succolento è quello della tecnica Sous Vide.
Anche il mondo della carta stampata inizia a dedicargli attenzione, compaiono sul mercato numerosi libri di cucina solo sugli hamburger.
“Blend Hamburger Gourmet”.
Sdogana l’idea della polpetta di carne macinata per diventare un Blend.
Ovvero, una fusione di qualità, parti di carne accuratamente selezionate in base alle loro proprietà migliori.
Il libro propone ben 58 ricette dedicate all’ambito medaglione, pone a fianco di ognuna di esse una fotografia dell’hamburger, sezionato a metà in verticale per meglio comprenderne l’interno, la disposizione della carne, delle salse, formaggi, insalata, e tutto quello che viene richiesto dalla ricetta.
Spiega come preparare un buon patty, dalla forma che bisogna dargli alla cottura migliore.
Ottimi consiglia anche su come presentare il piatto stesso, come va decorato.
Le ricette sono molteplici, ci sono hamburger di pollo, di manzo, maiale e pesce.
Non mancano quelle per vegani e vegetariani.
Per finire, come in ogni pasto che si rispetti, una piccola sezione dedicata ai dolci americani.
Hamburger. Tante ghiotte ricette del piatto più amato al mondo
Tra gli hamburger più costosi al mondo viene annoverato quello con la pregiatissima carne di Kobe, manzo giapponese con tartufo e foie gras, viene servito a Las Vegas e il suo prezzo gira intorno ai cinquemila dollari.
L’hamburger purtroppo però viene spesso confuso con il cibo spazzatura.
Di fatto in molti casi lo è stato causa la poca accuratezza nella scelta degli ingredienti unita all’abbondanza di grassi, ha fatto si che questa squisita pietanza abbia maturato un immagine non sempre lusinghiera.
Per fortuna per mangiare un hamburger di qualità non è necessario ne andare a Las Vegas ne pagare cinquemila dollari.
Grazie alla sua ascesa, diventando piatto gourmet, l’attenzione nei suoi confronti si raffina.
Il punto focale diventa ora l’alimentazione corretta, quella sana, che non fa male al corpo ma che comunque soddisfa il palato.
Il libro di cucina in questione ha come obiettivo quello di raggiungere l’ideale di “hamburger perfetto”.
Si divide in tre grandi categorie: carne, pesce, vegetariano.
Non mancano i suggerimenti su come preparare le stesse salse da inserire nei panini come senape, ketchup, worcester e tabasco tutte salse con caratteristiche nutrizionali interessanti.
Pone massima attenzione alla scelta delle materie prime, alle cotture e alle varianti.
Propone abbinamenti tanto bizzarri quanto innovativi come l’hamburger di branzino e fiocchi d’avena con salsa di yogurt e mirtilli o l’hamburger di gamberi con finocchi, agrumi e salsa alle spezie.
Immancabile il classico cheeseburger e il particolare hamburger di agnello con patate in salsa di aglio dolce.
Le proposte sono molteplici, sfogliando le pagine di questo libro di cucina il lettore ha la possibilità di conoscere diverse e inaspettate declinazioni del cibo in questione.
Hamburger all’italiana. Ricette, segreti e grandi chef in nome del Fast Food
Arrivato ormai all’apice del successo non poteva mancare in suo onore l’Hamburger day, celebrato in America il 28 maggio da ufficialmente inizio alla stagione dei barbecue.
Il panino, il patty, il medaglione di carne, la polpetta appiattita, ormai è un istituzione riunita sotto un unica parola: Hamburger.
L’Italia, come il resto del mondo, non ignora il fenomeno.
Le hamburgherie compaiono in maniera capillare su tutto il territorio.
L’attenzione per la qualità della carne non viene meno, basta pensare che molti ristoranti propongono panini con carne chianina, carne toscana di noto pregio.
La voce si sparge fino ad arrivare agli chef più illustri.
Tra i libri di cucina sugli hamburger compare questo interessante volume, con prefazione a cura di Joe Bastianich.
Consigli e suggerimenti su come realizzare un ottimo panino utilizzando unicamente prodotti made in Italy.
Le ricette sono accompagnate da interessanti indicazioni sulla preparazione.
Il libro aiuta il lettore indirizzandolo nella scelta delle materie prime e avvertendolo sugli errori da evitare.
Diversi approfondimenti sulla carne, come sceglierla, cuocerla e come salarla.
Non manca la presentazione di qualche piatto fuori dal comune come l’hot dog di strolghino.
Particolare attenzione viene data ai diversi metodi di cottura, come e quando scegliere il barbecue o la piastra.
Per ultimo, ma di fondamentale importanza, la sezione dedicata al pane, ingrediente che non solo fa da cornice all’hamburger ma va a completare l’opera culinaria, vengono quindi date indicazioni sui pani da abbinare, dove trovarli e metodi di tostatura dello stesso.